Se hai mai pensato di installare un interfono nel tuo casco da motociclista, probabilmente ti sarai anche chiesto: è legale o posso prendere una multa?
Questa domanda è molto comune tra noi che utilizziamo quotidianamente la motocicletta, sia per spostarci in città, sia per fare lunghi tragitti, sia per uscire in gruppo.
La verità è che gli interfoni per moto hanno guadagnato popolarità grazie alla loro utilità per comunicare, ascoltare musica o seguire le indicazioni del GPS senza staccare gli occhi dalla strada.
Sommario
Ma ovviamente, come per ogni cosa su una moto, non basta mettere quello che si vuole senza sapere se è conforme alla legge. Le normative sono cambiate e, nonostante ora ci sia maggiore chiarezza sulla questione, permane ancora della confusione .
Analizziamo tutto nel dettaglio: cosa dice la DGT, quali citofoni sono legali, a cosa possono servire, cosa succede se si viene sorpresi con un citofono non autorizzato e cosa dovremmo tenere a mente per guidare in sicurezza e nel rispetto della legge .
Quindi, se sei interessato a installare un interfono sul tuo casco o ne possiedi già uno, continua a leggere perché questo articolo ti interesserà.
Cosa dice la legge DGT?
Negli ultimi anni la Direzione generale del traffico ha chiarito la sua posizione in merito all'uso degli interfoni sulle motociclette. Fino a non molto tempo fa, la legge era piuttosto ambigua e lasciava ogni decisione all'interpretazione degli agenti della circolazione stradale.
Ma a partire dal 2022, con la riforma del Codice della Strada , è stata fatta una precisazione importante: l'uso di dispositivi wireless sul casco del motociclista è consentito, a patto che siano omologati e non ne pregiudichino la sicurezza.
C'è però una sfumatura importante: il dispositivo non può essere utilizzato durante la guida . Ciò significa che non possiamo cambiare canzone, cercare contatti o usare i pulsanti mentre siamo alla guida. Ciò è considerato una distrazione e, pertanto, motivo di sanzione.

In breve, gli interfoni per moto sono legali in Spagna , a patto che siano omologati e utilizzati correttamente. Né più né meno.
Questo aggiornamento ha portato tranquillità a molti motociclisti, sebbene abbia anche creato confusione in merito ai modelli validi e alle modalità di installazione.
Quali citofoni sono omologati?
Ecco il punto: non tutti gli interfoni in commercio sono conformi alle normative.
Perché un dispositivo sia legale, deve essere conforme alla normativa europea ECE 22.06 (o alla precedente ECE 22.05, che in molti casi è ancora valida). Ciò significa che:
- L'interfono deve essere integrato nel casco o installato in modo tale da non alterarne la struttura e non comprometterne la protezione.
- Deve essere wireless , solitamente con tecnologia Bluetooth.
- Potrebbe non essere necessario utilizzare auricolari o cavi per collegarsi a dispositivi esterni durante la guida.
Molti produttori di interfoni, come Sena, Cardo e Midland, includono già questa certificazione nei loro prodotti. In ogni caso, non fa male controllare attentamente le specifiche prima dell'acquisto.
Se acquisti un casco con l'interfono già integrato di fabbrica , hai molte più garanzie che tutto sia a norma di legge.
D'altro canto, se decidete di installarlo da soli, assicuratevi che l'integrità del casco non venga compromessa. Forare, tagliare o modificare qualsiasi parte può invalidarne l'approvazione, il che non solo ti mette a rischio in caso di incidente, ma può anche comportare una multa .
A cosa può servire il citofono?
Il vantaggio degli interfoni per moto è che hanno moltissimi utilizzi pratici , tutti volti a rendere la guida più sicura e confortevole. Alcuni degli usi più comuni e consentiti sono:
Comunicazione tra pilota e passeggero
Quando siamo alla guida con qualcuno, poter comunicare in modo chiaro senza dover urlare o fare gesti goffi è un lusso.
Aiuta molto anche a mantenere l'attenzione e la coordinazione, soprattutto durante manovre complicate o lunghi viaggi.

Comunicazione tra motociclette
Se usciamo in gruppo , poter parlare con altri motociclisti migliora notevolmente la sicurezza. Possiamo avvisare di ostacoli, deviazioni, rifornimento, ecc.
Naturalmente, sempre nell'ambito di un uso responsabile : non si tratta di fare una lunga conversazione come se fossimo al bar, ma piuttosto di usarla con saggezza.
Navigazione GPS
Una delle funzioni più utili è la possibilità di ricevere le indicazioni GPS direttamente sul casco. In questo modo evitiamo di distrarci guardando il nostro cellulare o un browser esterno.
Ascoltare le istruzioni ci consente di tenere sempre gli occhi sulla strada.
Ascoltare musica o la radio
L'interfono può essere utilizzato anche per ascoltare musica o la radio , anche se non è del tutto chiaro se ciò sia consentito o meno.
In ogni caso, cerca sempre di assicurarti che il volume non sia eccessivo e non ti isoli dall'ambiente circostante. Soprattutto in città, dobbiamo fare attenzione al rumore del traffico, delle ambulanze, dei clacson, ecc.
Per evitare problemi, sconsigliamo di utilizzare l'interfono per ascoltare musica.
Si può essere multati per aver utilizzato un citofono?
La risposta è sì, è possibile ricevere una multa , ma solo in determinati casi. Le multe vengono solitamente applicate quando:
- Stai utilizzando un citofono non omologato .
- Hai modificato il casco per installare il dispositivo e ciò ne influenza la struttura.
- Stai manipolando l'interfono mentre guidi.
- Si utilizzano auricolari o tappi per le orecchie, il che è proibito.
Le multe solitamente vanno da 200 € alla perdita di 3 punti dalla patente. Non è un'impresa da poco, soprattutto quando esistono alternative legali che svolgono alla perfezione il loro compito.

Ecco perché insistiamo: prima di acquistare o installare un interfono, assicuratevi che sia conforme alle normative e che non richieda modifiche al casco che ne farebbero decadere la certificazione.
E se ne hai già uno, controlla il manuale, l'etichetta di omologazione e assicurati che tutto sia in ordine.
Conclusione finale
In breve: sì, è legale portare un interfono su una moto , ma non è un modello qualsiasi. Deve essere approvato, wireless e installato in modo sicuro e legale. Inoltre, dobbiamo utilizzarlo con buon senso, senza che diventi una distrazione durante la guida.
La tecnologia è arrivata a semplificarci la vita anche su due ruote, ma dobbiamo usarla responsabilmente. Scegliendo con attenzione il citofono e rispettando le linee guida DGT , potrete godere di tutti i suoi vantaggi senza preoccuparvi di multe.
È legale utilizzare un interfono su una moto in Spagna?
Sì, a patto che il dispositivo sia approvato, wireless e non comprometta la sicurezza di guida.
Cosa succede se utilizzo un citofono non omologato?
Si rischia una multa fino a 200 € e la decurtazione di 3 punti dalla patente.
Posso usare le cuffie cablate sulla moto?
No, sono proibiti. Sono ammessi solo sistemi omologati, wireless e integrati nel casco.
Posso ascoltare la musica mentre guido con un interfono?
Non è consigliabile, perché ascoltare musica può isolarti dall'ambiente circostante e impedirti di notare i suoni veramente importanti della strada: ambulanze, clacson, traffico...